Fin da piccola mi avete accompagnata nel mio percorso, cresciuta e mi avete insegnato tanto, siete stai il mio punto di riferimento. Quando mamma non c’era voi eravate li a darmi conforto qualora ne avessi avuto bisogno, come quando sentivo il temporale, allora mi infilavo nel letto con voi e finalmente riuscivo a prendere sonno piantando i miei piedini freddi sulla schiena del nonno per poterli scaldare, ripensandoci non vi ho fatti stare molto comodi…

Mi ricordo le gare di pesca con te, nonno, ti stressavo durante il tuo sonnellino pomeridiano perché non vedevo l’ora di andare a pescare con te e vedere chi prendeva più pesci.

Alla domenica non stavo più nella pelle, volevo vedere che trofeo portavi a casa dopo le tue gare di pesca, per poi guardare insieme alla sera “Sampei”, io ero la tua Yuri.

Mi ricordo di te, nonna, quando mi insegnavi a scrivere il mio nome ancor prima di andare all’asilo, volevi che lo sapessi già fare, ma non per far vedere agli altri che ero la più brava, ma per me stessa, per aprirmi la mente ed essere più desiderosa di imparare sempre cose nuove.

Mi affascinavo vederti leggere tutti quei libri e accompagnarti in biblioteca (anche se a volte mi annoiavo perché non potevo parlare) ma forse è grazie a te che oggi sono riuscita a pubblicare i miei libri.

Vederti poi ricamare i miei vestiti e le mie coperte mi facevi voglia di mettermi sotto con il cucito, ma la pazienza non è il mio forte. Tengo però ancora la coperta che mi hai ricamato, avvolgendomi dentro vi sento ancora vicino.

Grazie per tutto quello che mi avete dato, sono felice che vi siate ritrovati, grazie a voi ho capito cosa vuol dire amarsi sempre e anche più di prima, mi avete mostrato cos’è l’amore vero.

Godetevi i vostri nonni finché potete, loro sono il vostro tesoro inestimabile che vi porterete sempre nel cuore. Fino a non molto tempo fa pensavo che i nonni fossero eterni, ma non è così, quindi fategli visita più spesso, passate più tempo con loro perché se non lo fate vi rimarrà il rimorso, ed sarà inutile postare una foto sui social, forse anche l’unica che avete fatto con scritto “ciao nonno mi mancherai” quella non conta.

JK

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